Nato
nel 1961 a Basilicanova è cresciuto acquisendo e facendo propri i
valori della Solidarietà, della Laboriosità e del rispetto per il
Creato.
Dal 1979 al 1986 è stato volontario presso il
Comitato Provinciale CRI di Parma ed ha contribuito alla rinascita
del locale Gruppo Pionieri. Durante l'esperienza in Croce Rossa ha
conseguito il brevetto di monitore di primo soccorso ed ha
partecipato alle operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dal
terremoto dell'Irpinia (1980), dall'alluvione del F. Taro nella
bassa parmense (1982), dal terremoto di Parma (1983) e dal terremoto
del Molise (1984).
Dall'ottobre 1985 al maggio 1987 ha svolto servizio
civile alternativo al servizio militare in qualità di obiettore di
coscienza dapprima presso l'associazione di assistenza ai disabili
ALISE di Bologna e, limitatamente agli ultimi 7 mesi, presso la CRI
di Parma.
Dopo aver apprezzato come ragazzo i contenuti e le
proposte del metodo scout, ha ricoperto numerosi incarichi educativi
ed organizzativi come capo volontario dapprima nel CNGEI e
successivamente nell'AGESCI, dove tra l'altro è stato Responsabile
della Zona di Parma (1992-1997), Consigliere Nazionale (1996-2000) e
membro della Pattuglia Nazionale Emergenze e Protezione Civile
(1991-2001).
In quest'ultimo ruolo ha partecipato alle operazioni
di soccorso a seguito del terremoto dell'Umbria-Marche (1997) e
delle colate di fango a Sarno (1998), mentre in precedenza
(1992-1996) aveva fatto parte dell'equipe di coordinamento nazionale
dell'operazione "Gabbiano Azzurro" in favore dei profughi
della guerra in Croazia e Bosnia-Erzegovina. In
realtà il primo incontro con la Protezione Civile risale al 1976,
quando all’età di 15 anni partecipò insieme al proprio gruppo scout
ad un campo di servizio a Nimis (UD) operando in sostegno dei
terremotati friulani.
Dopo aver frequentato il Liceo-Ginnasio "S.
Orsola" di Parma ha conseguito la maturità classica nel 1980,
per poi iscriversi all'Università degli Studi di Parma, dove ha
conseguito la Laurea in Scienze Geologiche nel 1989 discutendo la
tesi "Dissesti geomorfologici e geoidrologici conseguenti
all'evento meteorico del 24-25 agosto 1987 in Val Taro e Val Ceno
(Provincia di Parma)". Ha conseguito l'abilitazione
all'esercizio della professione di geologo nel
1990.
Subito dopo il conseguimento della laurea ha avuto
l'opportunità di formarsi professionalmente presso lo studio del
prof. Sergio Tagliavini a Poviglio (RE), occupandosi di
pianificazione territoriale ed urbanistica, geotecnica, idrogeologia
e problematiche ambientali.
Dal 1992 ha avviato autonoma attività professionale e poco
dopo ha iniziato una proficua e ininterrotta collaborazione con
l'amico geologo Marco Baldi, appassionato ed esperto di geotecnica e
idrogeologia, e dal 2000 con Michele Trentini,
laureato in Ingegneria Ambiente e Territorio ed esperto informatico
e qualificato progettista di edifici a basso impatto
ambientale.
Svolge attività professionale in tutti gli ambiti in
cui è richiesto il contributo del geologo: pianificazione
territoriale ed urbanistica, progettazione, idrogeologia, sismica,
sicurezza, ecc..
Potendo coniugare l'esperienza del volontariato e le
competenze professionali, si è specializzato nella redazione di
Piani di Protezione Civile e di emergenza in genere.
Si è occupato della pianificazione ed elle
operazioni di emergenza a seguito frana di Corniglio nel parmense
(1994-1996), delle piene del Fiume Po nella bassa parmense (1994 e
2000) e con particolare riferimento agli eventi alluvionali sul
territorio di Colorno (foto intestazione) dal 1994 ai giorni nostri.
Ha organizzato diverse esercitazioni di protezione
civile e ha svolto numerose docenze in eventi formativi rivolti a
Pubblici Amministratori, Tecnici, Volontari, bambini e ragazzi.
Interpreta la professione del geologo come occasione per migliorare
il mondo e predilige il lavoro di gruppo e di relazione con
professionisti competenti in altre discipline.
Dal 1994 al 1999 è stato componente del gruppo di
lavoro costituito presso la Prefettura di Parma per il progetto
educativo "Scuola Sicura".
È stato membro della Commissione Edilizia del Comune
di Lesignano de' Bagni dal 1997 al 1999 e dal 2004 è membro della
Commissione per la Qualità Architettonica ed il Paesaggio del Comune
di Sala Baganza (PR).
È stato consigliere dell'Associazione Geologi
Emilia-Romagna per la Protezione Civile (GEOPROCIV) dal 2002 al
2007. A seguito del terremoto del 6 aprile 2009 ha prestato servizio
in favore degli ospiti del campo di accoglienza di Piazza
d'Armi a L'Aquila.
È attualmente consigliere dell'Ordine dei Geologi
della Regione Emilia-Romagna.
Stefano Castagnetti è sposato con Monica e, insieme
a lei, sta crescendo i piccoli monelli Giovanni, detto "Nitro"
e Francesco, detto "Glicerina". Ama trascorrere il tempo libero
con la propria famiglia, possibilmente viaggiando alla scoperta del
mondo. |